Quinta da Devesa Touriga Nacional Tinto 75cl

25,50 

Seleção cuidada das melhores uvas, com vindima manual. Field blend de mais de 20 castas tradicionais da região. Pisa a pé em lagares de granito. Estágio de 12 meses em barricas usadas de carvalho francês e mínimo de 12 meses de estágio em garrafa.
O nariz oferece concentração, guloso. Revela notas de amora, notas torradas e pequenas notas de baunilha, cassis associados a pequenos toques de morango maduro / cereja, bem como notas muito discretas de especiarias doces e um toque muito discreto de pimenta Sichuan.  Na boca é suculento, frutado, bem equilibrado, bastante directo e oferece uma bela acidez, uma ligeira tensão, precisão, guloso. Na boca este vinho expressa notas de amora e framboesa suculenta e madura e pequenas notas de cassis combinados com toques de mirtilos suculentos, flores, alcaçuz, ligeiras notas de baunilha, bem como notas muito discretas de cardamomo e azeitona preta. Os taninos estão bem firmes e discretamente suaves. Bom final de boca.
Categorie: , ,

Descrizione

Quinta da Devesa ha una storia secolare. Nel 1844, il noto barone de Forrester inserì questa proprietà su quella che fu la prima mappa della regione delimitata del Douro. Ma la storia più importante di questa proprietà inizia nel secolo scorso, nel 1941, quando la famiglia Fortunato acquisì la Quinta, iniziando così una nuova fase di maggiori investimenti nella produzione vinicola, con un focus particolare sui Vini di Porto. Successivamente sono apparsi anche riferimenti ai vini DOC Douro, che hanno rafforzato la sua presenza nel mercato vinicolo nazionale e internazionale.

Quinta da Devesa continua oggi ad essere un'azienda familiare indipendente e orientata al futuro, con una presenza in diversi mercati internazionali. L'investimento fatto negli ultimi anni è riuscito a portare un maggiore riconoscimento da parte degli appassionati di vino e della critica specializzata. Il risultato di tutto ciò è visibile anche attraverso l’enorme collezione di premi nazionali e internazionali conseguiti fino ad oggi.

I fiumi Corgo e Douro hanno servito a lungo come paesaggio per Quinta da Devesa. E che paesaggio! Dall'alto dei vigneti e degli imponenti terrazzamenti è possibile osservare il collegamento dei due fiumi, abbracciati dalle montagne e dalle valli della magnifica regione del Douro. La proprietà si trova ai limiti delle sottoregioni di Baixo e Cima Corgo, nella parrocchia di Canelas, e molto vicino a Peso da Régua, uno dei luoghi di riferimento della regione, e sede di alcuni dei più rinomati produttori di vino del il nostro Paese. . È davvero un posto molto speciale e chiaramente meritevole di una visita attenta e tempestiva.
In totale Quinta da Devesa può contare su 34 ettari di vigneti piantati ad un'altitudine compresa tra 50 e 500 metri, con esposizione solare a nord, sud e ovest. In questo modo è possibile godere di tante ore di sole nei vigneti esposti a sud e della freschezza garantita dall'orientamento a nord. Tutto ciò contribuisce a garantire maturazioni differenti nel tempo, consentendo una migliore gestione della vendemmia. Un aspetto importante è che tutti i vini Quinta da Devesa sono prodotti solo con uve provenienti dalla sua proprietà, garantendo il controllo totale della produzione e garantendo così un'ottima qualità finale.

Tutti i vigneti sono gestiti secondo un sistema di intervento minimo denominato “Produzione Integrata”. Dal 2016 i vigneti di Quinta da Devesa sono gestiti secondo i principi della Produzione Integrata, un metodo di produzione rigoroso che prevede il minor intervento possibile in vigneto. In pratica, ciò significa limitare, per quanto possibile, il tipo e la quantità dei trattamenti applicati alla vite per controllare parassiti e malattie.
La prevenzione è fondamentale e, quindi, è fondamentale contattare i dipendenti del vigneto per ottenere informazioni. Le informazioni ottenute vengono utilizzate per effettuare analisi di rischio e identificare potenziali minacce per la vite, al fine di evitare la necessità di trattamenti aggressivi.
Un altro aspetto benefico della gestione agricola introdotto dal team vitivinicolo è stato l'uso dell'interplanting, cioè della semina tra i vigneti. Questi aiutano a conservare l’umidità e a combattere l’erosione, apportando anche materia organica al suolo. Queste colture di copertura costituiscono una difesa contro le erbe infestanti e forniscono un habitat alternativo per gli insetti, che sono una parte essenziale della catena alimentare. In questo modo i vigneti forniscono un habitat sano per uccelli, rettili e mammiferi, garantendo un’adeguata biodiversità e un ambiente equilibrato e sostenibile.

Informazioni aggiuntive

Peso 1,4 kg