Herdade da Aldeia de Cima Reserva Rosso 2019 75cl

18,90 

Uve: 35% Trincadeira; 27%, Alfrocheiro e 21% Alicante Bouschet e 17% Aragonez
Stage: 22% Anfora 6 mesi, 21% Barrica 2° anno 12 mesi, 20% Tinaja 4 mesi, 17% Nico Velo 6 mesi

Abbiamo studiato l'antica storia del vino e dei vigneti dell'Alentejo, nonché una vasta gamma di tradizioni, geologia, consistenza e aromi. Preserviamo ciò che è genuino perché abbiamo sentito fin dall'inizio che il tempo è dalla nostra parte. Abbiamo ricercato i vitigni tradizionali e li abbiamo trovati.
Utilizzando il processo più semplice possibile, siamo in grado di produrre vini che sono, speriamo, autentici messaggeri, trasmettendo chiaramente le emozioni e il terroir locali.
La nostra ambizione era trasmettere la natura della regione e ci siamo riusciti.

Enologia: Jorge Alves e António Cavalheiro

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Descrizione

Herdade Aldeia de Cima risale al 1758, ma l'esperienza culturale e tradizionale di cui è erede ha origini ben più remote. Nel passato di Herdade da Aldeia de Cima risuonano le voci dei Fenici, dei Visigoti, dei Romani e soprattutto degli Arabi che arrivarono nell'VIII secolo e dominarono la regione per 500 anni, influenzando ancora oggi la cultura dell'Alentejo. Alcuni studiosi descrivono l'Alentejo come qualcuno con lo spirito di un romano nel corpo di un arabo.

Lavorare a favore della natura e non contro di essa è il motto quotidiano di Luisa e Francisco che vedono Herdade Aldeia de Cima come un progetto di vita, sperimentando l'autenticità di questo luogo e lo spirito comunitario del villaggio che si trova nell'area ecologica Ibero-Iberica. Regione mediterranea della Zona Ossa-Morena.

Composto da un'enorme distesa di querce da sughero e leccio, di cui 1750 ettari nella Serra do Mendro, l'uso del territorio tipicamente mediterraneo è sempre stato praticato qui su terreni scistosi apparentemente poveri ma ricchi di diversità.

Questo sistema agro-silvopastorale dell’intervento antropico della quercia da sughero si basa sulla presenza mista di due specie di quercia – la quercia da sughero (quercus suber) e il leccio (quercus rotundifólia) – che forniscono una varietà di habitat alimentari e faunistici, essenziali per la conservazione del suolo, la regolazione del ciclo dell’acqua, la riduzione delle emissioni di carbonio e la conservazione della biodiversità.

Ancora oggi pratichiamo una gestione agroforestale sostenibile, che garantisce profitto nel medio-lungo termine.

Informazioni aggiuntive

Peso 1,4 kg